venerdì 24 settembre 2010

Consigli per i potenti (prima parte)

Se uno, per esperienza, sente veramente e comprende che nella prosperità e nell'autorità danneggia l'anima sua, senza poter fare quel bene che potrebbe fare, se vede le cose delle quali dovrebbe occuparsi finir male per colpa sua, e andare in rovina, e che per migliorarle tralascia il suo dovere, in questo caso lo consiglierei con tutte le forze ad abbandonar quella cosa, sia essa un beneficio spirituale, una parrocchia, magari una diocesi, oppure un ufficio o un'autorità temporale, lo inviterei a staccarsene completamente, a ritirarsi a servire Dio, piuttosto che a tener dietro alla stima del mondo e alla sua comodità, con scomodo di coloro che dovrebbero trarre profitto dal suo dovere. 

Tommaso Moro (1478 - 1535)

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