mercoledì 18 febbraio 2015

La lista dei reati depenalizzati

Attraverso il Decreto Legislativo di attuazione della Legge delega 67/2014, varato dal Consiglio dei Ministri, è stata approvata la depenalizzazione di alcuni reati.
Ben 112 reati non faranno più andare in carcere chi li commette, ma è necessario precisare che la depenalizzazione riguarda solo tutte le infrazioni attualmente punite con la sola multa o ammenda.
Di seguito, l’elenco:
  • Abbandono di persone minori o incapaci – art. 591 co.1 c.p.
  • Abusivo esercizio di una professione – art. 348 c.p.
  • Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina – art. 571 c.p.
  • Abuso d’ufficio – art. 323 c.p.
  • Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico – art. 615 ter c.p.
  • Arbitraria invasione ed occupazione di aziende agricole o industriali. Sabotaggio – art. 508 c.p.
  • Adulterazione o contraffazione di cose in danno della pubblica salute – art. 441 c.p.
  • Appropriazione indebita – art. 646 c.p.
  • Arresto illegale – art. 606 c.p.
  • Assistenza agli associati (anche mafiosi) – art. 418 co.1 c.p.
  • Attentato a impianti di pubblica utilità – art. 420 c.p.
  • Attentati alla sicurezza dei trasporti – art. 432 c.p.
  • Atti osceni – art. 527 c.p.
  • Atti persecutori (stalking) – art. 612 bis co.1 c.p.
  • Commercio o somministrazione di medicinali guasti – art. 443 c.p.
  • Commercio di sostanze alimentari nocive – art. 444 c.p.
  • Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari – art. 517 quater c.p.
  • Corruzione di minorenne – art. 609 quinquies co.1 c.p.
  • Crollo di costruzioni o altri disastri dolosi – art. 434 co.1 c.p.
  • Corruzione – art. 318 c.p.
  • Danneggiamento – art. 635 c.p.
  • Danneggiamento a seguito d’incendio – art. 423 c.p.
  • Danneggiamento seguito da inondazione, frana valanga – art. 427 co.1 c.p.
  • Danneggiamento di informazioni e programmi informatici – art. 635 bis c.p.
  • Danneggiamento di sistemi informatici o telematici – art. 635 quater c.p.
  • Detenzione di materiale pornografico – art. 600 quater c.p.
  • Deviazione di acque e modifiche dello stato dei luoghi – art. 632 c.p.
  • Diffamazione – art. 595 c.p.
  • Divieto di combattimento tra animali – art. 544 quinquies
  • Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza – artt. 392-393 c.p.
  • Evasione – art. 385 c.p.
  • Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti – art. 435 c.p.
  • False informazioni al P.M. – art. 371 bis
  • Falsità materiale del P.U. – art. 477 c.p.
  • Favoreggiamento personale – art. 378 c.p.
  • Favoreggiamento reale art. 379 c.p.
  • Frode informatica – art. 640ter co.1-2 c.p.
  • Frode in emigrazione – art. 645 co.1 c.p.
  • Frode nelle pubbliche forniture – art. 356 c.p.
  • Frode processuale – art. 374 c.p.
  • Frodi contro le industrie nazionali – art. 514 c.p.
  • Frode nell’esercizio del commercio – art. 515 c.p.
  • Furto – art. 624 c.p.
  • Gioco d’azzardo – art. 718-719 c.p.
  • Impiego dei minori nell’accattonaggio – art. 600 octies c.p.
  • Incesto – art. 564 1 co. c.p.
  • Inadempimento di contratti di pubbliche forniture – art. 355 c.p.
  • Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato – art. 316 ter c.p.
  • Ingiuria – art. 594 c.p.
  • Ingresso abusivo nel fondo altrui – art. 637 c.p.
  • Insolvenza fraudolenta – art. 641 c.p.
  • Interferenze illecite nella vita privata – art. 615 bis c.p.
  • Interruzione di pubblico servizio – art. 331 c.p.
  • Intralcio alla giustizia – art.377 c.p.
  • Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi – art. 474 c.p.
  • Introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui – art. 636 c.p.
  • Invasione di terreni o edifici – art. 633 c.p.
  • Istigazione a delinquere – art. 414 c.p.
  • Istigazione a disobbedire alle leggi – art. 415 c.p.
  • Lesione personale – art. 582 c.p.
  • Lesioni personali colpose – art. 590 c.p.
  • Maltrattamento di animali – art. 544 ter c.p.
  • Malversazione a danno dei privati – art. 315 c.p.
  • Malversazione a danno dello Stato – art. 316 bis c.p.
  • Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice – art. 388 c.p.
  • Manovre speculative su merci – art. 501 bis c.p.
  • Millantato credito – art. 346 c.p.
  • Minaccia – art. 612 c.p.
  • Occultamento di cadavere – art. 412 c.p.
  • Oltraggio a P.U. – art. 341 bis c.p.
  • Oltraggio a un magistrato in udienza – art. 343 c.p.
  • Omessa denuncia di reato da parte del P.U. – art. 361 c.p.
  • Omicidio colposo – art. 589 co.1 c.p.
  • Omissione di referto – art. 365 c.p.
  • Omissione di soccorso – art. 593 c.p.
  • Patrocinio o consulenza infedele – art. 380 c.p.
  • Peculato mediante profitto dell’errore altrui – art. 316 c.p.
  • Percosse – art. 581 c.p.
  • Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi – art. 497 bis co.1. c.p.
  • Procurata evasione – art. 386 co.1
  • Procurata inosservanza di pena – art. 390 c.p.
  • Resistenza a P.U. – art. 337 c.p.
  • Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio – art. 501 c.p.
  • Rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro – art. 437 c.p.
  • Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio – art. 326 c.p.
  • Rivelazione di segreti inerenti ad un procedimento penale – art. 379 bis c.p.
  • Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione – art. 328 c.p.
  • Rissa – art. 588 c.p.
  • Simulazione di reato – art. 367 c.p.
  • Sostituzione di persona – art. 494 c.p.
  • Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro – art. 334 c.p.
  • Sottrazione di persone incapaci – art. 574 c.p.
  • Sottrazione e trattenimento di minori all’estero – art. 574 bis
  • Stato d’incapacità procurato mediante violenza – art. 613 c.p.
  • Traffico d’influenze illecite – art. 346 bis
  • Truffa – art. 640 c.p.
  • Turbata libertà degli incanti – art. 353
  • Turbativa violenta del possesso di cose immobili – art. 634 c.p.
  • Usurpazione di funzioni pubbliche – art. 347
  • Uccisione di animali – art. 544 bis
  • Uccisione o danneggiamento di animali altrui – art. 638 c.p.
  • Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine – art. 516 c.p.
  • Vilipendio delle tombe – art. 408 c.p.
  • Vilipendio di cadavere – art. 410 co.1 c.p.
  • Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza – art. 616 c.p.
  • Violazione di domicilio art. 614 c.p.
  • Violazione di domicilio commessa dal P.U. – art. 615 c.p.
  • Violazione di sepolcro – art. 407 c.p.
  • Violazione di sigilli art. 349 c.p.
  • Violazione degli obblighi di assistenza familiare – art. 570 c.p.
  • Violenza o minaccia a P.U. art. 336 c.p.
  • Violenza privata – art. 610 c.p.
  • Violenza o minaccia per costringere taluno a commettere un reato – art. 611 c.p.
Innanzitutto, va chiarito cosa vuol dire “depenalizzare un reato“. Depenalizzare significa ridurre un illecito penale, spesso punito con il carcere, a mero illecito amministrativo.
Con la Legge n.67 del 28 aprile 2014, il legislatore ha delegato al Governo un’ampia revisione di alcuni reati cosiddetti minori contemplati dal Codice Penale, deliberando così una vera e propria depenalizzazione degli stessi.
Assai importante, al fine di evitare sterili allarmismi, è fare alcune necessarie precisazioni.
Per reati particolarmente gravi, come l’omicidio colposo, il furto, lo stalking, la corruzione, la truffa ed il maltrattamento di animali, occorre fare riferimento alla lettera m) dell’art. 1 della Legge delega 67/2014:
escludere la punibilità di condotte sanzionate con la sola pena pecuniaria o con pene detentive non superiori nel massimo a cinque anni, quando risulti la particolare tenuità dell’offesa e la non abitualità del comportamento, senza pregiudizio per l’esercizio dell’azione civile per il risarcimento del danno e adeguando la relativa normativa processuale penale”.
Quindi la non punibilità, che non equivale ad una generalizzata cancellazione del reato, può conseguire, nel singolo caso concreto, a condizione che:
  • il reato astrattamente sia punibile con la pena pecuniaria o con una detentiva non superiore, nel massimo, ai cinque anni;
  • l’offesa sia particolarmente tenue;
  • il comportamento non sia abituale.  (fonte:scenacriminis.com)

Nessun commento:

Posta un commento

La peggior forma di governo

  " La democrazia è la peggior forma di governo, fatta eccezione per tutte le altre fino ad ora sperimentate " Winston Churchill a...